Biografia


Nasce a Milano dove, dopo gli studi commerciali, inizia la carriera amministrativa.
Sin da giovane è preso dalla passione per l’arte che  lo porterà a seguire il corso di disegno presso la “Scuola Superiore d’Arte del Castello Sforzesco” di Milano (1961-1963).
Dal 1967 al 1995 ricopre l’incarico di designer di un periodico bimestrale edito dal Circolo per il Personale della Banca Commerciale Italiana presso cui lavora.
1972-1974 partecipa, con riconoscimenti, ai concorsi umoristici internazionali di Bordighera, Marostica e Tolentino. Dalla prima metà degli anni ‘90 frequenta la “Scuola serale di nudo” presso l’Accademia di Belle Arti di Milano.
Nel 1992 entra a far parte del  CAB - Centro Artecultura Bustese di cui in seguito per diversi anni terrà la carica di Presidente.
Sempre per questa associazione culturale dal 1999 tiene un corso serale di acquerello e dal 2022 passa a curare un corso di disegno avanzato.
Nelle estati del 1997, 1998 e 1999 si reca ad Urbino per seguire i corsi estivi di calcografia  tenuti da docenti dell’Accademia di belle Arti di Urbino.
Sempre nel ‘97 realizza in una cappella della chiesa del Sacro Cuore di Busto Arsizio un dipinto di notevole dimensione, 3 x 4 metri, tema “Dio è amore”.
Nel 2003 si diploma in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Milano.
Nel 2005 su invito dell’Assessorato alla Cultura di Busto Arsizio tiene una conferenza - “L’eterno principiante...un artista si racconta” - sul suo percorso artistico integrata sia da videoproiezioni che dalla esposizione di alcune delle sue ultime opere.
Nel 2006 in occasione del 250esimo anniversario della nascita di Mozart  inaugura presso la galleria Boragno di Busto Arsizio la mostra “musica, pittura, musica” presentando opere ispirate ad alcune sinfonie e al Requiem del celebre compositore.
Presso la galleria “Spazio zero” di Gallarate, nel 2007, espone quadri monocromatici realizzati con il colore giallo e tutte le sue variazioni.
A fine 2008, ispiratosi alla passione di Gesù, completa un ciclo di 17 opere non figurative, ma realizzate ricorrendo alla simbologia dei colori.
Dopo una lunga ricerca per esporle trova un luogo dall’atmosfera mistica. Si tratta del battistero di San Giovanni del V/VI secolo ad Arsago Seprio  dove, dopo aver ottenuto l’autorizzazione dell’Intendenza delle Belle Arti, può esporre i 17 quadri (prima mostra pittorica in quel luogo)
Nel 2015 realizza un “site specific” con 8 grandi tele di 180x260 cm nel parco della Villa Ottolini Tosi di Busto Arsizio, tema “Senza radici... né storia né vita”.
Attualmente, 6 di queste tele,  sono esposte al primo piano del Palazzo Gilardoni sede del Municipio di Busto Arsizio.
Sempre nello stesso anno viene ammesso tra i soci dell’importante “Associazione dei Liberi Artisti della Provincia di Varese”
Nel 2017 espone nel Museo Parisi Valle di Maccagno.
Su invito del Comune di Busto Arsizio nel 2020 tiene una mostra personale nel Palazzo Marliani Cicogna presso le Civiche raccolte d’Arte.

Sono le opere

la mia biografia

policroma

più esauriente.

C'è tutto.

L'infanzia

in tempo di

guerra,

gli studi, il lavoro,

la passione per

l'arte.

L'amore per la

famiglia che mi ha

dato

la gioia di vivere e

la forza di non

stancarmi nel

cercare nuovi

orizzonti di luce e

di colore.